Dove andare a Pasqua 2024? 5 idee che non ti aspetti in Italia

Se siete indecisi sul dove andare a Pasqua 2024, venite con noi alla scoperta delle migliori destinazioni italiane, in cui trascorrere in maniera unica ed esperienziale le vostre vacanze.

Dove andare a Pasqua 2024 5 idee che non ti aspetti in Italia
Dove andare a Pasqua 2024? 5 idee che non ti aspetti in Italia

L’arrivo della primavera è ormai prossimo, e con la bella stagione comincia a sentirsi nell’aria anche l’entusiasmo per nuove esperienze e viaggi indimenticabili. Quest’anno Pasqua cade bassa, con il lunedì dell’Angelo segnato rosso sul calendario il 1 aprile 2024; complice quindi anche l’anticipata pausa scolastica, sono tante le famiglie e i gruppi di viaggiatori che stanno già pianificando il loro prossimo viaggio in Italia.

Se siete però indecisi su cosa fare e dove andare, in questo articolo vi proponiamo una serie di idee originali e low cost, con mete e destinazioni tutte rigorosamente nel nostro Paese, per godere appieno di questa piccola vacanza pasquale. Sia che siate alla ricerca di una fuga rilassante immersa nella natura, sia che desiderate esplorare affascinanti luoghi ricchi di arte e cultura, scommettiamo che in questa lista troverete qualcosa che sicuramente soddisferà i vostri gusti!

Agriturismo, tra buon cibo e natura (adatto a tutti)

Dove andare a Pasqua 2024? In agriturismo
Dove andare a Pasqua 2024? In agriturismo, se si cerca relax

Per chi in vacanza cerca relax e un ritmo più lento e a misura di natura, una delle opzioni più adatte è sicuramente quella del turismo rurale. In particolar modo, andare in vacanza in agriturismo può essere un’esperienza gratificante e ritemprante per chiunque desideri vivere un soggiorno autentico e immerso nella bellezza del luogo e delle tradizioni locali.

Gli agriturismi offrono infatti un’esperienza completa, dalla possibilità di godersi paesaggi rurali in tranquillità, all’opportunità di apprezzare e scoprire i sapori freschi della zona, con una cucina autentica, genuina e a km 0. E ancora, optare per un soggiorno in agriturismo permette di partecipare alle attività agricole quotidiane, di entrare in contatto con la natura tramite escursioni, di affrontare sentieri a cavallo, attività sportive, o dedicarsi a salutari passeggiate. Il tutto, sostenendo l’economia locale, promuovendo uno stile di vita sostenibile, e contribuendo alla conservazione delle tradizioni e dell’ambiente. Tra le varie strutture provate personalmente da noi, ci sentiamo di consigliarvi Bio Agriturismo Aia del Tufo a Sorano (provincia di Grosseto), Agriturismo Al Giovenzano a Ciciliano (provincia di Roma), e Agriturismo Marina ad Ortona (provincia di Chieti).

Un dolcissimo tour del cioccolato (per i più golosi)

museo del cioccolato di modica
Il Museo del Cioccolato di Modica farà impazzire i più piccoli

Con l’uovo di cioccolato diventato ormai un simbolo pasquale indiscusso, si potrebbe sfruttare le vacanze per visitare le città italiane più famose per la produzione di questi dolcissimi prodotti. Sono diversi, infatti, i produttori di cioccolato che permettono a turisti e curiosi di visitare sia i musei che le fabbriche (quest’ultime, però, su prenotazione), con tanto di tour degustativo.

Tra i più noti, segnaliamo la fabbrica di Guido Gobino (conosciuto come il Willy Wonka italiano), con sede a Via Cagliari (Torino), lo stabilimento di La Perla, sempre a Torino, quello di Perugina (a Perugia), che comprende anche un importante museo storico, il particolarissimo Museo del Cioccolato di Modica (in Sicilia), e il Museo del Cioccolato Antica Norba, in provincia di Latina. Sottolineiamo ancora una volta che i tour e i percorsi degustativi sono disponibili soltanto su prenotazione. Per tutte le informazioni in merito a biglietti e disponibilità, consigliamo perciò di consultare per tempo i canali ufficiali delle aziende.

Trova il tuo borgo ideale (adatto a tutti)

turismo dei borghi
Turismo dei borghi tra arte, storia e natura

In montagna, al mare, nell’entroterra o lungo un meraviglioso lago: andare in vacanza in un borgo offre un’esperienza unica e affascinante per tutti, famiglie comprese. Quasi tutti i borghi italiani offrono un’esperienza unica caratterizzata da un’atmosfera incantevole e pittoresca, con stradine lastricate e piazze accoglienti che trasportano i visitatori in un’altra epoca. Ricchi di storia e cultura, con monumenti, chiese e castelli che narrano l’antico passato della regione, i borghi permettono ai turisti più curiosi di scoprire tesori nascosti e immergersi nella storia locale.

La enogastronomia, poi, è un’altra attrattiva, con ristoranti che servono piatti tipici e tradizionali preparati con ingredienti freschi e locali, e accompagnati da una ricca selezione di vini del territorio. La tranquillità e la pace che offrono questi luoghi non gli impedisce, inoltre, di diventare un’ottima base di appoggio, una meta in cui soggiornare dopo un ricco tour dei luoghi di interesse distribuiti nell’area tutta attorno. L’Italia, del resto, è piena di borghi caratteristici, e scegliere la vostra destinazione vi darà l’imbarazzo della scelta (se però avete bisogno di idee, date un’occhiata a quelli che abbiamo visitato noi).

L’Italia lungo la Via Francigena (per chi ama spostarsi)

la via Francigena
Dove andare a Pasqua 2024? Scegli le tappe della Via Francigena

Si tratta di un’idea allettante soprattutto per chi ha a disposizione (o vuole noleggiare) un camper, ma ovviamente è fattibile per chiunque ami spostarsi da un luogo all’altro con i mezzi propri. Scoprire l’Italia attraverso la Via Francigena vi permetterà di esplorare le bellezze più famose, ma anche quelle nascoste, delle nostre regioni, dalla Puglia alla Valle D’Aosta – e proseguire, volendo, fino in Francia o in Gran Bretagna!

La Via Francigena è un antico percorso di pellegrinaggio nato nel Medioevo con l’obiettivo di collegare la Cattedrale di Canterbury, in Gran Bretagna, a Roma e ai porti della Puglia, da dove i pellegrini si imbarcavano verso la Terra Santa. Il percorso può essere affrontato in varie direzioni. Se si parte da Roma salendo verso Nord, si possono attraversare ad esempio le suggestive colline toscane, con i caratteristici cipressi e il meraviglioso paesaggio delle Crete Senesi. Selezionando accuratamente le mete e le soste durante il proprio itinerario di viaggio, è possibile soggiornare in hotel o strutture situati lungo il percorso, concedendosi una vista ai comuni di interesse e rendendo così la propria esperienza ancora più unica e personalizzata.

Le strade del vino (per i palati più raffinati)

le strade dei vini
Le strade dei vini, per un’esperienza sensoriale

Per gli appassionati del vino, l’esperienza vacanziera ideale può prendere deliziosamente vita lungo una delle oltre 150 strade del vino presenti in Italia. Si tratta di itinerari turistici realizzati per promuovere le regioni vitivinicole italiane attraverso la natura, le passeggiate, le visite alle cantine e le degustazioni dei prodotti locali. Si tratta di itinerari che possono essere intrapresi a piedi, in bicicletta, in auto o anche in camper, e che a seconda delle mete scelte possono durare il tempo di una gita fuori porta o anche di un soggiorno più lungo. I percorsi sono segnalati da cartelli appositi, che indicano non soltanto vigneti e villaggi vitivinicoli, quanto anche ristoranti gourmet, bistrot, aree ricreative e viste panoramiche spettacolari. Si tratta infatti di un’esperienza sensoriale a 360 gradi, lenta e autentica.

Da Nord a Sud, ogni regione offre un’ampia selezione di strade del vino da esplorare. Tra quelle più note vi suggeriamo la Strada del Barolo e dei grandi vini di Langa in Piemonte, la Strada del vino e dei sapori del Friuli Venezia Giulia, la Strada del Cannonau in Sardegna, la Strada del vino Erice Doc in Sicilia, la Strada del Vino e dei Prodotti Tipici Delle Terre Etrusco Romane nel Lazio, e la Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese in Toscana. Per un elenco più completo, vi consigliamo invece di consultare la Federazione Italiana Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori.

PUBBLICATO IL 28/02/2024
Valeria Girardi

Valeria Girardi

Dal cognome veneto e dal sangue marchigiano, sono nata e cresciuta a Roma. Giornalista e traduttrice, amo scrivere, raccontare e viaggiare. Sempre pronta a esplorare luoghi insoliti e non convenzionali, quando si tratta di partire non mi tiro mai indietro. I road trip, i viaggi in treno e le destinazioni immerse nella natura sono ciò che più preferisco.

Articoli suggeriti