Vacanze estive Italia 2024, ecco 5 suggerimenti per trascorrere le ferie in mete da sogno, e vivere esperienze autentiche, sostenibili e fuori dal comune.
Per molti viaggiatori, l’estate italiana è sinonimo di sole, spiagge e acque cristalline. Del resto, la bellezza naturalistica del nostro Paese ha poco da invidiare a tante altre mete più esotiche e remote. Tuttavia, per coloro che sono alla ricerca di esperienze che vadano oltre il classico scenario balneare, l’Italia offre una miriade di opzioni altrettanto affascinanti e indimenticabili.
Dal fascino dei borghi storici immersi nelle colline alla bellezza incontaminata dei parchi naturali, senza dimenticare l’avventura tra le montagne e il fascino di una vacanza all’insegna del relax più totale. Questo articolo vi guiderà alla scoperta di cinque destinazioni estive alternative per il 2024, che vi faranno innamorare dell’Italia e ve la faranno scoprire sotto una luce completamente nuova – e lontana dal “solito” mare!
Soggiornare in una masseria del Salento (Puglia)
Avete mai pensato di soggiornare in una masseria nel cuore del Salento? Si tratta di un’esperienza che offre un’immersione nella tipica vita rurale pugliese, combinando la tranquillità della campagna con la vicinanza alle splendide spiagge della regione (per chi al mare non riesce proprio a dire di no!). Durante la permanenza, si ha l’opportunità di partecipare a varie attività, come la raccolta delle olive, la produzione del pane e workshop di cucina, oltre che di visitare i mercati locali e le antiche torri costiere.
Punto da non sottovalutare, inoltre, è che le masserie sono spesso autosufficienti, utilizzano energie rinnovabili e promuovono pratiche agricole sostenibili, contribuendo così alla salvaguardia dell’ambiente. Si tratta perciò di un tipo di vacanza attenta e responsabile, totalmente lontana dal concetto e dai comportamenti tipici dell’overtourism. Inoltre, molte di queste strutture offrono pacchetti che includono alloggio e attività a prezzi competitivi, proponendo un’esperienza autentica che non gravi esageratamente sul budget.
Dormire in una casa sull’albero nelle Alpi (Trentino-Alto Adige)
Se il vostro sogno è sempre stato quello di dormire su una casa sull’albero, sappiate che è possibile e non serve nemmeno andare all’estero. Sono diverse, infatti, le località in Italia che permettono di soggiornare in una casa sull’albero, completamente immersa nella natura. Passando dalle forme più classiche, fino a delle più moderne e caratteristiche strutture a forma di pigna, questo genere di alloggio combina il piacere del contatto con la natura con un tocco di lusso e comfort.
Adatte per una vacanza di coppia romantica e avventurosa, le case sull’albero stanno diventando sempre più popolari anche tra le famiglie. E sebbene con il tempo siano diventate una “moda da social“, in realtà sono nate come risposta autentica al crescente desiderio di un turismo più sostenibile e green. Sono infatti generalmente progettate con materiali eco-friendly, con un approccio che riduce l’impatto ambientale, e con una filosofia che vuole promuovere l’offerta locale senza gravare sull’ambiente e sulla comunità. Se volete conoscere i pro e i contro di dormire su una casa sull’albero, potete leggere il nostro approfondimento.
Vacanze estive in un rifugio sulle Dolomiti (Trentino-Alto Adige/Veneto)
Altra idea è quella di soggiornare in un rifugio di montagna nelle Dolomiti, patrimonio UNESCO. Un’idea di vacanza che permette di immergersi in paesaggi mozzafiato e di esplorare una rete di sentieri escursionistici tra i più suggestivi al mondo. Si tratta di una meta ideale soprattutto per gli appassionati di natura e trekking, ma anche i meno esperti ameranno camminare attraverso valli incontaminate, raggiungere cime panoramiche e scoprire laghi alpini come il Lago di Braies o il Lago di Misurina.
In molti casi, queste strutture si distinguono per il loro impegno verso la sostenibilità: alcune di queste operano utilizzando energie rinnovabili, adottano pratiche ecocompatibili nella gestione dei rifiuti e promuovono un turismo rispettoso dell’ambiente. Inoltre, molti di questi rifugi sono affiliati al Club Alpino Italiano (CAI) o possiedono certificazioni ambientali. Dal punto di vista economico, i rifugi offrono tariffe vantaggiose se paragonati agli hotel tradizionali, in particolar modo se si sceglie una sistemazione in camere e ambienti condivisi.
Per quanto riguarda le attività e le esperienze, le giornate sono generalmente scandite da escursioni che spaziano da passeggiate giornaliere o itinerari di più giorni, oppure da tour guidati che consentono di osservare la fauna selvatica locale, oltre che di approfondire la conoscenza della flora alpina. Non manca, ovviamente, nemmeno l’opportunità di immergersi nella cultura delle Dolomiti, visitando borghi e villaggi pittoreschi, partecipando a eventi culturali e assaporando la cucina tradizionale.
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Estate 2024 all’insegna del ritiro di yoga e benessere (Umbria)
Se per voi andare in vacanza è sinonimo di relax allo stato puro, valutate l’idea di partecipare a un ritiro di yoga in un agriturismo biologico in Umbria. Questo tipo di esperienza offre l’opportunità di unire la pratica dello yoga con un’immersione nella natura più selvaggia e incontaminata. Monasteri, centri benessere, tenute, fattorie, hotel, agriturismi…a seconda della struttura, la programmazione delle giornate sarà scandita da lezioni quotidiane di yoga, sessioni di meditazione e rilassanti passeggiate nei boschi circostanti. Gli ospiti possono anche deliziarsi con degustazioni di prodotti biologici, rigorosamente coltivati e preparati in loco. Questo tipo di ritiro non solo favorisce il benessere fisico e mentale, ma permette anche di esplorare il paesaggio umbro in modo attivo e consapevole.
Anche in questo caso, i centri benessere olistici sono generalmente impegnati nella promozione di pratiche agricole ecologiche, riflettendo un approccio sostenibile che si estende anche allo stile di vita proposto dal ritiro. I partecipanti sono incoraggiati a seguire abitudini salutari e rispettose dell’ambiente, rendendo l’esperienza armoniosa con la filosofia del luogo. Molti ritiri offrono pacchetti all-inclusive che comprendono l’alloggio, i pasti e tutte le attività previste, fornendo così una soluzione conveniente che consente di vivere un’esperienza olistica senza sorprese e preoccuparsi di ulteriori costi aggiuntivi.
Vacanze in un albergo diffuso in Italia (Friuli-Venezia Giulia)
Se per voi l’immersione nel luogo e della cultura locale è un must-have per una vacanza perfetta, potete valutare l’idea di soggiornare in un albergo diffuso. Strutture come quelle di Sauris o Comeglians, ad esempio, offrono un’esperienza autentica, dove gli alloggi sono distribuiti tra diverse case del paese, permettendo agli ospiti di vivere come un abitante del luogo. Questa sistemazione unica permette di osservare da vicino e toccare con mano la vita quotidiana dei piccoli borghi friulani, respirando un’atmosfera intima e rilassata che è caratteristica proprio di queste località.
Durante il soggiorno è possibile esplorare i dintorni del luogo, grazie alle suggestive escursioni panoramiche; oppure si possono visitare le botteghe artigianali locali e i punti di interesse storici e culturali; ma per chi ama la gastronomia, è possibile anche partecipare alla produzione di formaggi e salumi, o a laboratori di cucina per imparare a preparare i piatti tradizionali. Non a caso, questo tipo di turismo sostiene le economie locali e contribuisce a ridurre la pressione su quelle destinazioni purtroppo soffocate dal sovraffollamento turistico. In termini di budget, i costi per alloggi e attività in un borgo diffuso sono spesso inferiori rispetto a quelli delle grandi città turistiche, anche se il prezzo proposto dalle strutture varia sempre a seconda dei servizi offerti, oltre che dal periodo e dalla stagione in cui si pernotta.
Vivere l’autenticità dei Trulli della Valle d’Itria (Puglia)
Se non avete mai soggiornato in un trullo, sappiate che vi state perdendo un’esperienza unica senza pari. Queste iconiche abitazioni in pietra tipiche della Valle d’Itria, nel cuore della Puglia infatti, offrono infatti una cornice perfetta per scoprire la cultura e le tradizioni locali, oltre che di esplorare città particolarissime come Alberobello, Martina Franca e Locorotondo.
Durante il soggiorno in un trullo si possono visitare i centri storici pugliesi, partecipare a festival locali, e prendere parte a tour nelle masserie e nelle cantine della zona per degustare vini e oli locali di alta qualità. Molti trulli sono stati ristrutturati secondo criteri ecologici, integrando così la sostenibilità ambientale con l’architettura tradizionale. La Valle d’Itria promuove inoltre pratiche agricole sostenibili e incoraggia un turismo rispettoso dell’ambiente e delle comunità locali. Quando si parla di budget, non si tratta di soluzioni particolarmente economiche; tuttavia molti trulli offrono tariffe settimanali convenienti, ed è possibile approfittare di sconti e offerte stagionali, soprattutto se si controllano regolarmente i siti di booking e se si ha il “click” veloce.
Vacanze estive Italia 2024, ecco altre idee
Se però per voi le vacanze sono sempre tutta una corsa al last minute, queste mete rischiano di non essere particolarmente adatte alle vostre esigenze. Essendo mete particolari e totalmente lontane al concetto di overtourism, per soggiornare in una di queste strutture è generalmente necessario organizzarsi con largo anticipo e prenotare gli alloggi per tempo. Ma non preoccupatevi: se cercate una soluzione dell’ultimo momento e volete comunque risparmiare, vi lasciamo altre cinque idee per vacanze last minute che vi permetteranno di sfruttare al meglio le vostre ferie senza spendere un capitale.