BoscodiVino Lariano 2024, un’esperienza sensoriale, suggestiva e autentica tra vino e natura: scopri il programma della kermesse enogastronomica all’interno del bosco all’interno del Parco dei Castelli Romani.
Le suggestioni del bosco con l’aura magica che lo avvolge, unite all’universo sensoriale del vino: un binomio che prende forma e vita con la nuova edizione di BoscodiVino, in arrivo dal 18 al 21 luglio presso la Fonte Ontanese, all’interno del Parco dei Castelli Romani a Lariano.
La kermesse di vini regionali e nazionali, con degustazioni guidate abbinate a prodotti tipici locali, è stata presentata nella sede comunale alla presenza delle istituzioni, ma anche di sommelier e chef professionisti. A dare il benvenuto il presidente dell’Associazione Ricreativa Culturale Lariano Doc 2023, Avvocato Roberto Ficcardi, unitamente ai soci Gianluca Casagrande Raffi, Vito Bruno, Antonio Montecuollo, Antonio Tagliaferri e Massimiliano D’Annibale. L’associazione organizza l’evento enogastronomico che celebra le eccellenze culinarie e oleo-vinicole del territorio e dell’Italia.
BoscodiVino a Lariano, il programma dell’edizione 2024
Le quattro serate offriranno ai partecipanti la possibilità di gustare sapori tradizionali e gourmet, con piatti tipici e ricercati realizzati da chef professionisti proprio nel bosco. Il tutto, mentre si sorseggiano calici di vini in degustazione dalle cantine produttrici con i sommelier della Fisar. Le serate prevedono quattro menu diversi per ogni data, dall’antipasto al dolce.
A dare il via all’evento sarà Bruno Cavola con un menu a base di funghi porcini, proseguirà Michele Forte del ristorante Oasi con il “Pesce nel bosco e la carne”, mentre concluderà le serate Diego Trulli del ristorante Up con lo scamone e il vitello tonnato. Presente anche un forno napoletano con i menu pizza curati dal campione mondiale della pizza Elia Pompa di Qebona, in abbinamento alle bollicine metodo classico e charmat.
Un mix di prelibatezze accompagnate da fiumi di musica con vari gruppi pronti ad esibirsi sui due palchi allestiti sotto la direzione artistica di Carlo Micheli e con il supporto del Comune di Lariano. Il presidente dell’associazione ha espresso grande soddisfazione per questa edizione: “Sarà un evento speciale, reso possibile grazie a un lavoro di squadra e per questo devo ringraziare le istituzioni, il presidente del Parco dei Castelli Romani, l’Arsial, la Regione Lazio, le aziende produttrici, gli sponsor e il Sindaco Francesco Montecuollo. Queste magiche notti sotto le stelle saranno per tutti memorabili”.
Cosa bere e cosa mangiare a BoscodiVino 2024
La bontà dei prodotti tipici locali è un aspetto centrale della cultura gastronomica di molte regioni. Questi prodotti, legati alla storia, alle tradizioni e al territorio di origine, conferiscono un valore unico e inimitabile. La missione di BoscodiVino, spiegano gli organizzatori, è proprio quella di valorizzare questi prodotti e le aziende del territorio, confrontandosi con il mercato nazionale.
I partecipanti avranno modo di assaggiare prodotti tipici locali realizzati seguendo metodi tradizionali, utilizzando ingredienti di alta qualità e tecniche artigianali tramandate di generazione in generazione. Prodotti che racchiudono il valore dell’identità culturale e le tradizioni della regione a cui appartengono, ma anche la sostenibilità promossa dai produttori locali. All’evento saranno presenti inoltre diversi stand ed espositori con prodotti in degustazione. Tra questi formaggi e salumi, olio d’oliva oltre che naturalmente vini.
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Degustazione di vini
Durante l’evento, sarà dunque possibile mangiare e bere in loco, immersi nel bosco, una serie di diverse specialità e una selezione di vini provenienti dalle cantine selezionate per l’edizione 2024 di BoscodiVino. Per poter partecipare all’esperienza degustativa, è necessario registrarsi all’evento selezionando data e orario, e acquistare un biglietto giornaliero. Per farlo, bisogna collegarsi al sito ufficiale di BoscodiVino.
Street Food
Non soltanto vini e cantine: tutte le sere, la kermesse offre la possibilità di assaggiare vari tipi di pizza, presso lo stand di street food curato dalla Pizzeria QueBona. Ogni sera saranno sfornate diverse specialità, e sarà possibile accompagnarle con un calice di spumante.
Menu al tavolo
Per chi invece preferisce lo slow food e la consumazione al tavolo, sarà possibile prenotarsi per una cena degustativa curata da chef e sommelier professionisti. Anche in questo caso è necessario prenotare in anticipo attraverso il sito ufficiale dell’evento.
Programma dell’edizione 2024 di BoscodiVino
BoscodiVino 2024 si terrà a Lariano da giovedì 18 luglio a domenica 21 luglio. Il programma per tutte le serate seguirà la stessa scaletta.
Ore 18:00 – Apertura della manifestazione e benvenuto a tutte le Autorità
– Accoglienza con un calice e prodotti offerti dagli organizzatori.
Ore 19:00 – Degustazione Guidata di Vini
– Esperti sommelier guideranno i partecipanti in una degustazione dei migliori vini locali e nazionali, illustrando le caratteristiche e le tecniche di produzione.
Ore 20:30 -22:30 – due turni di Cucina Gourmet
– Chef rinomati presenteranno nell’area ristorazione dedicata un menù degustazione composto da piatti tipici della tradizione italiana, preparati con ingredienti freschi e locali. Cene esclusive su prenotazione, con un menù elaborato dai migliori chef della regione, abbinato a vini pregiati.
Ore 20:00 – 24:00 il Cibo nel Bosco
– Stand con salumi, formaggi, pane artigianale di Lariano e altre prelibatezze locali, accompagnati da una selezione di vini.
Ore 20:00 – 24:00 Pizza & Bolle
– un maxi forno napoletano sfornerà gustose pizze preparate dal Campione Mondiale, accompagnate da ottime bollicine locali e italiane.
Ore 24:00 – Chiusura dell’Evento
– Saluti e ringraziamenti finali, con un brindisi conclusivo.
INFO E CONTATTI
BoscodiVino 2024
📍Parco dell’Ontanese, Lariano, Roma
Ingresso libero e parcheggio gratuito
🎫 Da giovedì 18 a domenica 21 luglio 2024
Orario: dalle 18:00 alle 24:00
www.boscodivino.com
Questo progetto è supportato dal Comune di Lariano, dalla Regione Lazio, dall’Arsial e dal Parco dei Castelli Romani