Se sei alla ricerca di parchi per bambini, ecco la Fattoria degli Animali vicino Roma. Scopri come passare una giornata unica a contatto con gli animali sia tra amici che in famiglia.
Cercando sul web cosa fare nei pressi di Roma, è molto facile trovare i nomi dei luoghi più famosi, come Castel Gandolfo, Bracciano, Civita di Bagnoregio e così via. Tuttavia, mete un po’ meno conosciute e che tendono a saltare meno all’occhio possono regalare giornate altrettanto splendide e divertenti.
E a proposito di mete meno conosciute, oggi te ne vogliamo consigliare una. Nel caso in cui volessi trascorrere una bella giornata con i tuoi bambini o anche in gruppo, diversa dalle solite, a stretto contatto con gli animali e senza spostarti troppo da Roma, la Fattoria degli Animali potrebbe fare al caso tuo.
A circa 50 minuti di auto da Roma, a Castel Fusano, questa particolare fattoria ha lasciato un segno importante in me per le emozioni che mi ha saputo regalare. Piccola, intima ma molto particolare, perfetta per tutti gli amanti degli animali.
Un’esperienza per bambini e adulti nella Fattoria degli animali
La Fattoria degli Animali è, ad un primo sguardo, ciò ci si aspetterebbe: un piccolo parco, immerso in 40.000 metri quadrati di boschi di pini domestici, caratteristici delle coste mediterranee, con gli animali classici delle fattorie (papere, struzzi, galli, e non solo).
Il parco è all’aperto, e l’ingresso, curato e accogliente, lascia pensare al solito santuario recintato dove ci si limita a guardare alcune specie di animali.
In realtà, il parco si distingue per alcune caratteristiche. Al pagamento del biglietto d’ingresso, viene offerta la possibilità di acquistare del cibo che si può dare direttamente agli animali, senza alcun limite o divieto specifici.
Fin qui tutto normale, niente di particolare, direte. In effetti, all’inizio della mia visita, grazie alla quale ho conosciuto una coppia di amici, mi sono limitato a visitare e a dare da mangiare agli animali.
Tra i vari, tartarughe, conigli e volatili di diverse specie si lasciavano, tranquillamente e con educazione, avvicinare da noi.
La mia sorpresa si è manifestata quando abbiamo raggiunto il centro della fattoria e aperto un piccolo cancelletto, che dava su una recinzione interna. Tante piccole caprette ci sono corse incontro reclamando cibo e coccole.
Essendo nato e cresciuto in città, con scarso contatto con realtà rurali e simili, è stato molto bello sentirmi, anche se in modo limitato, così vicino agli animali della fattoria. Le caprette erano un bel po’ affamate, ma in nessun modo violente o brusche. Il fatto che a fianco di quel recinto ci fosse un’area con scivoli e altalene mi ha suggerito che erano completamente abituate alla presenza di bambini.
Altri servizi per i bambini
È possibile festeggiare feste di compleanno immerse nel verde. La Fattoria degli Animali offre infatti un’ambientazione perfetta per una giornata di celebrazioni con amici e familiari. Dispone di oltre cento tavoli da otto posti, che possono essere sistemati in aree comuni, in angoli riservati o in piccoli gruppi, con la possibilità di essere protetti da grandi gazebo. Inoltre, sono a disposizione barbecue collettivi per tutto l’anno. Gli stessi animali del posto possono essere anche “ingaggiati” per partecipare a feste private!
Data la mia età, non l’ho personalmente sperimentato, ma è anche possibile fare passeggiate sul dorso di asini e cammelli, per un’esperienza indimenticabile e unica.
Cosa vedere dopo la Fattoria degli Animali
La piacevolissima giornata trascorsa a contatto con gli animali è poi culminata con un’abbondante cena in uno dei tanti locali nei pressi del parco. Nel nostro caso, abbiamo scelto l’Osteria dei Melograni, che non posso non consigliarvi. Ci ha deliziato con patate dolci e spezzatino ai frutti di bosco, piccoli assaggi di parmigiane e prodotti tipi, e così via. La possibilità di rilassarci all’aperto, nella calma e nella pace più totali, ha contribuito al mood della serata.
Se dopo questa giornata immersi nella natura intendete esplorare altre mete naturalistiche, il nostro articolo dedicato alla Giornata della Natura selvatica potrebbe fare al caso.