Borghi antichi, castelli misteriosi ed eremi solitari in Umbria: alla scoperta del Cammino dei Borghi Silenti

Locandina del Cammino dei Borghi Silenti

Si tratta di un percorso ad anello di 90Km da percorrere in 4-5 tappe, secondo il proprio livello di allenamento, con lo zaino in spalla o con la propria mountain bike.

Il Cammino parte (e finisce) da Tenaglie dove Marco ed il suo splendido team vi accoglieranno con la Guida e la Credenziale (si tratta di un piccolo “passaporto” dove le strutture convenzionate che si incontrano lungo il Cammino possono apporre i loro timbri). È presente anche un piccolo bar dove potersi caricare di energia per affrontare la prima tappa.

Durante il percorso si attraversano i piccoli Comuni di Montecchio, Guardea, Avigliano Umbro e Baschi, situati nella parte sud occidentale dell’Umbria, in uno dei luoghi più affascinanti e meno conosciuti della regione, lontano dalle grandi mete turistiche affollate. Oltre a panorami infiniti e straordinari paesaggi naturali e rurali tra faggete, quercete,  castagneti e vigneti, senza anticipare le tante scoperte che si faranno, il viaggiatore potrà apprezzare il fascino dei borghi antichi medievali delle frazioni di Melezzole, Morre, Toscolano, Santa Restituta, la Necropoli del Vallone di San Lorenzo (scoperta alla metà del 1800), il Castello del Poggio con una meravigliosa vista sull’Oasi WWF di Alviano, il monte Croce di Serra, Civitella “la terrazza” sul lago di Corbara, l’Eremo della Pasquarella e tanto altro.

Il panorama al tramonto durante il Cammino dei Borghi Silenti
Terrazza Civitella del Lago con vista su Lago di Corbara al tramonto – foto di Silvia Cerlenco

Il percorso è ben tracciato da adesivi, frecce e bolli di vernice gialla (sempre ben monitorati e mantenuti) ed in determinati periodi è molto frequentato. Per questo è necessario prenotare tutto con largo anticipo sia alloggi che cene, specialmente da aprile ad ottobre e nei periodi di ponte.

Tra una tappa e l’altra è possibile dormire presso B&B, ostelli e donativi ed apprezzare le specialità culinarie durante le tante sagre, in diversi periodi dell’anno, tra cui si citano le famose sagre degli gnocchi e del cinghiale di Guardea o la sagra della castagna di Morre e per finire la sagra della focaccia di Cerreto.

Messaggi lasciati presso un donativo – foto di Silvia Cerlenco

Al termine di questo viaggio verrà consegnata una pergamena con la firma del fantastico e intraprendente Marco e si potranno acquistare prodotti locali, gadget e/o ricordi compresa una simpatica cornice in legno realizzata da un artigiano locale che può accogliere sia la pergamena che la Credenziale. Ma non si può tornare a casa senza fare un ulteriore piccolo passo…chiedete delle “Panchine delle Pellegrino”…ne varrà la pena, soprattutto al tramonto!

Un piccolo racconto da chi il Cammino l’ha vissuto

Care lettrici e cari lettori, mi piacerebbe raccontarvi brevemente la mia esperienza durante questo Cammino cercando di trasmettervi le emozioni che ho provato.

Cammino dei Borghi Silenti e la consegna della Pergamena
Termine del Cammino dei Borghi Silenti con consegna della Pergamena – foto di Silvia Cerlenco

Innanzitutto, mi reputo una ragazza abbastanza allenata sul camminare in quanto sono socia CAI e nei weekend cerco di aggregarmi in qualche trekking. Tuttavia, l’idea di affrontare un cammino di 90km, seppur in più giorni, mi intimoriva. Si trattava infatti della “prima volta” per cui tante domande affollavano la mia mente: “Sarò in grado di portare il peso dello zaino? Avendo prenotato tanto in anticipo, cosa succede se il meteo non è clemente? Quale abbigliamento devo portare? Se mi vengono le vesciche ai piedi cosa faccio? Se mi perdo? Se si scarica il cellulare? Se finisco l’acqua della borraccia?”, eccetera eccetera.

Marco mi ha sciolto tutti i dubbi e l’entusiasmo di partire all’avventura ha preso il sopravvento! Insieme al mio compagno, abbiamo prenotato molto in anticipo e abbiamo realizzato il “nostro” Cammino dal 21 al 24 settembre 2023. La prima tappa è andata malissimo…ha piovuto, molto! Nonostante avessi l’impermeabile (l’ombrello non è tanto agevole), dopo 4 ore di cammino avevo le scarpe (da trekking ben foderate) ed i calzini completamente bagnati. Ci siamo riparati dove meglio potevamo ma la pioggia era scrociante. Le previsioni meteo non erano delle migliori neanche nei giorni a seguire ed io avevo la voglia (e la delusione) di interrompere il Cammino. Abbiamo pranzato riparati sotto una tettoia a Santa Restituta e dopo varie riflessioni, a stomaco pieno, abbiamo deciso di proseguire e viverci l’esperienza a 360° e tutto ciò che avrebbe comportato.

Cammino dei Borghi Silenti sotto la Pioggia - Silvia Cerlenco
Il Cammino dei Borghi Silenti sotto la pioggia – foto di Silvia Cerlenco

Abbiamo fatto bene perché tutto ciò che è stato nei giorni seguenti mi ha riempito il cuore di gioia e gli occhi pieni di meraviglie. Le persone che abbiamo incontrato durante il Cammino, l’accoglienza degli abitanti e degli alloggiatori, le storie di condivisione, gli splendidi tramonti. Inoltre, il valore aggiunto di questo Cammino è stato un viaggio dentro me stessa, ho pensato molto…in silenzio. Aver affrontato le mie paure e le mie difficoltà, essere stata presente “qui e ora” senza distrazioni, senza connessione digitale. Il mio respiro scandiva il tempo dei miei passi. Uno dopo l’altro, lento, verso la metà, verso il mio obiettivo.

Sono pronta per il prossimo Cammino, che molto probabilmente sarà sempre in Umbria, ma ve lo racconterò alla prossima puntata!

INFORMAZIONI UTILI E CONTATTI
https://www.camminodeiborghisilenti.it/
Email: camminodeiborghisilenti@gmail.com
Tel: 3486935822
Punto accoglienza (partenza e arrivo): Piazza Vittorio Emanuele II, Tenaglie 05020 (TR)

PUBBLICATO IL 16/09/2024

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Silvia Cerlenco

Apicoltrice e appassionata di viaggi, trekking, della buona cucina e delle tradizioni popolari folkloristiche. Il mio amore per la natura e gli animali mi ha portato a scegliere di vivere in campagna, tra le galline e gli ulivi.

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