In questo articolo vi suggeriamo cosa vedere in provincia di Latina: itinerario tra musei e laghi. Una giornata da passare in famiglia unendo la storia ed il relax nella natura. Da fare preferibilmente nei mesi estivi per godere delle lunghe giornate di luce.
Di seguito un itinerario di una giornata al Museo Piano delle Orme e Lago di Fogliano.
Il Museo Piana delle Orme
Da 27 anni in provincia di Latina a circa 85 km da Roma e 50Km dai Castelli Romani, è aperto un parco tematico di oltre 30 mila mq che ospita una delle collezioni private più grandi ed eterogenee al mondo. Si tratta del Museo Piana delle Orme dato vita da Mariano De Pasquale (1938-2006), storico fondatore di un’azienda di floricultura, che nel corso della sua vita ha raccolto oltre 50 mila reperti (oggetti, utensili e macchinari di tutti i tipi e dimensioni) che testimoniano la storia bellica e rurale del territorio pontino dalla prima metà del Novecento e fino alla Seconda Guerra Mondiale. Oggi sono organizzati in 16 padiglioni tematici con specifiche ricostruzioni didattiche, pannelli e audioguide anche in inglese, ricche di animazioni ed effetti sonori. In particolare, si possono visitare le seguenti tematiche: Giocattolo d’Epoca; Bonifica delle Paludi Pontine; Mezzi Agricoli d’Epoca; Vita nei Campi; Mezzi Bellici d’Epoca; Da el Alamein a Messina e Salerno; Sbarco di Anzio; Battaglia di Cassino; Polo aeronavale; Deportazioni e Internamento.
All’esterno del Museo si trova un negozio di oltre 1.700 mq dove si possono acquistare oggetti di antiquariato, attrezzi e ricambi d’epoca, abbigliamento militare, accessori per il campeggio, attrezzature per softair e tanto altro.
Il Museo viene spesso visitato da famiglie e soprattutto scuole elementari, primarie e medie superiori in quanto è una risorsa preziosa ad integrazione dei programmi d’insegnamento. È possibile, infatti, organizzare dei percorsi specifici con delle guide e sostare per il pranzo in una curatissima area verde con 60 tavoli e 16 gazebo in legno per il picnic oppure usufruire del bar, paninoteca. Il Museo è dotato di un ampio parcheggio e punti di acqua potabile.
La visita è stimata durare 4 ore si consiglia dunque di andare all’apertura. Non è difficile trovare, in particolari momenti dell’anno, molta affluenza. Per chi preferisce godere della visita in totale tranquillità si suggerisce di andare ad agosto (consultare sul sito i giorni di chiusura) quando le scuole sono chiuse e le famiglie preferiscono andare al mare o in montagna.
INFO E CONTATTI
https://pianadelleorme.it
Telefono
+39 0773 258708
Apertura: Lun-Ven: 9-17; Sab–Dom-Fest: 9-19
Email
pianadelleorme@gmail.com
Dove
Strada Migliara 43 1/2, 29, 04100 Latina LT
Il Lago di Fogliano
A circa 16 km dal Museo Piana delle Orme, vi è luogo immerso nel verde dove poter rilassare la mente, ammirare la bellezza della natura e godersi il post-pranzo all’ombra dei tanti alberi su un prato all’inglese: ci troviamo al Lago di Fogliano.
Si tratta del più grande lago costiero non balneabile del Parco Nazionale del Circeo con 395 ettari, un perimetro di circa 11 km e una larghezza di circa 1,5km. Si può accedere tutti i giorni, dalle 7 alle 20, lasciando la macchina in un comodo parcheggio gratuito (https://maps.app.goo.gl/i95253orRhKVTXdv6). Dopo una passeggiata di 10 minuti, o meno se si sceglie la bicicletta, si raggiunge l’ingresso del Borgo Fogliano un tempo abitato da famiglie di pescatori e oggi centro operativo del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità – Reparto Carabinieri Biodiversità di Fogliano, per cui alcune aree sono interdette ai visitatori.
La storia di questo luogo risale alla fine dell’Ottocento quando la famiglia Caetani composta da Onorato Caetani, sua moglie l’aristocratica inglese Ada Bootle Wilbraham ed i loro sei figli, decisero di valorizzare la tenuta di Fogliano di loro proprietà creando un’azienda agraria incentrata sull’allevamento del bestiame equino e bovino. Fecero edificare la Palazzina (nel 1877) e successivamente il Casino inglese destinato ad abitazione dei contadini e dei guardiani del bestiame assunti stagionalmente. Inoltre, Ada Bootle Wilbraham realizzò un giardino esotico e solo in un secondo momento avrebbe deciso di creare un giardino nella tenuta della famosa Ninfa.
Oggi nel Borgo è presente un centro recupero animali esotici e un piccolo museo di storia naturale.
Proseguendo il percorso, si arriva al Lago di Fogliano che può essere percorso per quasi tutta la sua interezza grazie ad una serie di sentieri tra boschi, bufale e pantani e diversi punti in cui fare attività di birdwatching. Suggerisco di visitare il Lago di Fogliano nelle giornate limpide e al tramonto per godere di un panorama mozzafiato.
Dopo questa giornata passata tra la storia ed il relax non rimane che tornare a casa facendo un’ultima tappa direi quasi obbligatoria: fermarsi ad un caseificio di zona per comprare le mozzarelle di bufala e la cena è pronta.