Federica Artibani Ogni anno, il 3 marzo, si celebra la Giornata Internazionale della Natura Selvatica, dedicata alla conservazione e apprezzamento della fauna e della flora incontaminata sul nostro pianeta. Scopriamo più da vicino luoghi immersi nella natura in Italia.
foto di Federica Artibani
Questa giornata venne istituita il 20 Dicembre 2013 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e sta a commemorare anche la creazione nel 1973 della CITES (commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione). Si sottolinea, quindi, l’importanza della lotta contro i crimini causati dall’azione umana contro la fauna e la flora selvatica. L’umanità dipende essenzialmente dalla Natura, per i prodotti e i servizi che ci dona. Danneggiando quindi tutto ciò che ci circonda, andiamo a minacciare il nostro benessere. Bisogna riflettere sull’importanza fondamentale delle piante e degli animali selvatici, per ricostruire e migliorare il nostro futuro e la barriera climatica.
Il tema del World Wildlife Day 2024 è “Connettere persone e pianeta: esplorare l’innovazione digitale nella conservazione della fauna selvatica“. L’obiettivo principale è cercare di capire come i servizi digitali e le nuove tecnologie possano aiutare a preservare la fauna selvatica, creando una coesistenza tra uomo e animali selvatici e rendendo tutto più sostenibile. E’ una sfida difficile, in quanto le tecnologie ancora non semplificano del tutto questo focus. E’ un punto di partenza per studiare, discutere e migliorare le innovazioni digitali attuali per raggiungere risultati universali entro il 2030.
Natura incontaminata nel Centro Italia
foto di Federica Artibani
Il Centro Italia offre una ricca testimonianza di natura incontaminata, con paesaggi mozzafiato che si fondono con una biodiversità unica e variegata. Sul territorio, si contano riserve naturali, parchi nazionali e aree protette che custodiscono e preservano ecosistemi unici. Non ci sono solo rifugi per molte specie vegetali e animali, ma anche esperienze autentiche per tutti coloro che hanno voglia di immergersi in un ambiente selvaggio e incontaminato, lontano dalle tracce dell’urbanizzazione moderna. Se anche voi, come noi, amate la natura e ne siete rispettosi e grati, vi facciamo scoprire luoghi incontaminati nel centro Italia.
L’Altopiano di Rascino, nel Lazio
foto di Federica Artibani
L’Altopiano di Rascino si trova nel Lazio, in provincia di Rieti, tra i monti del Cicolano, nel comune di Fiamignano e confina a nord-ovest con l’Abruzzo. E’ di origine carsica ed è una perla di bellezza naturale e ricchezza ecologica. L’altopiano offre panorami mozzafiato e una varietà di ecosistemi unici e ci si immerge completamente nella natura selvatica. Questo luogo si distingue per la sua flora e fauna diverse, che prosperano in un ambiente ancora incontaminato. Nell’altopiano c’è anche un lago carsico, di notevole bellezza, dove si possono trovare lucci, tinche e carpe. E’ possibile anche avvistare mandrie, greggi e non solo…anche animali selvatici come cervi e caprioli. Tutto intorno rimane ancora un luogo isolato, selvaggio e incontaminato, con qualche agriturismo sparso qua e là. Se penso alla pace dei sensi, chiudo gli occhi e vedo immediatamente Rascino.
Le Gole di Celano, in Abruzzo
foto via turismo.comune.celano.aq.it
Gioiello naturale in Abruzzo, caratterizzato da profonde fessure e pareti rocciose scoscese, che creano un paesaggio affascinante e incontaminato. E’ un luogo ideale per fare passeggiate, trekking ed escursioni all’aria aperta. Il percorso per addentrarsi nelle gole è inizialmente facile per poi diventare più impegnativo nella parte più stretta e rocciosa. Le tappe da non perdere sono la Fonte degli Innamorati e i ruderi del Monastero celestiniano di San Marco alle Foci, tra i più antichi d’Abruzzo. E’ consigliabile, ovviamente, fare il percorso in sicurezza durante i mesi primaverili inoltrati ed estivi, quando l’ambiente è ben asciutto. Le Gole di Celano rappresentano non solo un luogo incontaminato ideale per gli amanti della natura, ma anche per gli appassionati di storia. Qui si respira ancora la connessione millenaria tra uomo e natura.
Lago di Piediluco, in Umbria
foto via turismo.comune.terni.it
Incastonato tra le verdi e fitte montagne dell’Umbria, il Lago di Piediluco è un tesoro nascosto. Questo specchio d’acqua naturale, a pochi passi da Terni, incanta tutti per il suo fascino senza tempo ed è un ottimo rifugio per chi ama stare in tranquillità immersi nella natura. I colori del lago spaziano con tante sfumature di verde, creando uno scenario meraviglioso, lasciando impressioni indelebili. Poco distante, è possibile visitare anche il caratteristico borgo di Piediluco, con strette stradine e case colorate, dal quale si può ammirare un paesaggio paradisiaco. Un viaggio al Lago di Piediluco promette un’esperienza rilassante, dove la natura e la cultura si fondono in un connubio indimenticabile.
Riviera del Conero, nelle Marche
foto via bbdelcorso.eu
La Riviera del Conero si affaccia sul Mar Adriatico e si presenta selvaggia, di bellezza unica, con scogliere imponenti e spiagge di ciottoli e sabbia dorata. E’ un luogo unico nelle Marche, una gemma nascosta della nostra bellissima Penisola. Il mare ha delle acque cristalline, che possono essere ammirate dall’alto, con sentieri tortuosi che si inerpicano sulle colline boscose, dando l’opportunità di immergersi nella natura incontaminata del Parco Regionale del Conero. Questa zona, inoltre, offre anche storia e cultura, con i suoi borghi Sirolo, Numana e Portonovo, che conservano il fascino autentico delle tradizioni locali. Visitare questi luoghi è un mix perfetto tra avventura e relax in un contesto incontaminato.
Laguna di Orbetello, in Toscana
foto via wwf.it
La Laguna di Orbetello è un’area naturalistica protetta situata lungo la costa tirrenica della Toscana ed è particolarmente affascinante per la ricchezza della sua biodiversità. E’ un luogo unico, dove terra e acqua si fondono dolcemente. La Laguna di Orbetello è casa di numerosi uccelli migratori, pesci e flora, che attira appassionati di natura selvaggia e appassionati di birdwatching. Vicino alla laguna, poi, si staglia il bel borgo di Orbetello, ottimo punto di partenza per visitare l’Argentario, le spiagge, i sentieri e la natura selvaggia. Tutta la zona è un invito ad immergersi completamente nella natura, si può respirare autenticità, serenità e purezza, lasciando dei ricordi vividi per sempre.
foto di Federica Artibani
La Giornata Internazionale della Natura Selvatica, quindi, ci fa riflettere, sulla bellezza della natura che ci circonda, impegnandoci attivamente per la sua conservazione. Ogni piccolo sforzo per preservare, conservare e rispettare il nostro pianeta, contribuisce a un impatto collettivo di vasta portata. Insieme, possiamo garantirci un futuro migliore e sostenibile. Voi, siete pronti ad esplorare questi fantastici luoghi immersi nella natura? Sono ottime idee anche per le vacanze di Pasqua, se poi volete altre idee, leggete anche il nostro articolo dedicato.
