Perché dormire in hotel quando si può dormire in casa sull’albero? Se soggiornare in un autentico rifugio è sempre stato il tuo sogno, scopri con noi come prepararti al meglio per questa vacanza alternativa – rimanendo in Italia!
È estate, e hai deciso di scappare dall’afa della città per trovare il tuo posto speciale in mezzo alla natura. Ecco, ora immagina di svegliarti al mattino immerso nel verde, con la luce del sole che filtra tra le finestre di legno, e il cinguettio degli uccellini che accompagna l’inizio della tua giornata. Del resto, dormire in una casa sull’albero, da sempre rifugio per bambini avventurosi, è diventato possibile ed è un’esperienza assolutamente rilassante.
Sulla scia di un trend nato all’estero, queste affascinanti strutture si stanno diffondendo un po’ in tutto il nostro paese, offrendo un’esperienza di soggiorno unica e indimenticabile, combinando il piacere del contatto con la natura con un tocco di lusso e comfort, e offrendo una fuga romantica, avventurosa e sostenibile. Si tratta infatti di strutture che stanno diventando sempre più popolari non solo tra gli adulti, che siano coppie o gruppi di amici, quanto anche tra le famiglie. Ecco quindi tutto ciò che c’è da sapere per pianificare una vacanza in una casa sull’albero in Italia.
Le case sull’albero in Italia più suggestive
Piccoli chalet ancorati a tronchi e rami “alla vecchia maniera”, o costruzioni dalle forme singolari, come fossero delle enormi “pigne” appese all’albero. Alcune hanno un arredamento più tradizionale, altre sono dotate di suite con cucina e idromassaggio. Altre ancora rientrano invece nei tree glamping più lussuosi, dove non mancano terrazze esterne o enormi vetrate che permettono di ammirare la meraviglia del paesaggio circostante.
Insomma, di case sull’albero in Italia ce ne sono di vario tipo e per (quasi) tutte le tasche; ecco una selezione delle più affascinanti secondo noi:
- Tree Village (Friuli-Venezia Giulia): nelle Dolomiti Friulane, Tree Village è ideale per chi cerca avventura e tranquillità. Le case sono costruite tra alti pini e accessibili tramite ponti di corda e scalette, offrendo attività come trekking, arrampicata e birdwatching.
- La Piantata (Lazio): situata nelle colline della Tuscia a Viterbo, La Piantata è nota per la sua suite “Black Cabin”, una casa a otto metri dal suolo con terrazza e vista sui campi di lavanda, perfetta per una fuga romantica.
- SestoSenso (Piemonte): vicino al Lago Maggiore, questo complesso eco-sostenibile offre case sull’albero con tutti i comfort, integrate nell’ambiente naturale, complete di spa all’aperto e viste sul lago.
- Caravan Park Sexten (Trentino–Alto Adige): nel cuore delle Dolomiti, Caravan Park Sexten presenta case sull’albero in legno con interni accoglienti, ideali per attività come escursioni, sci e ciclismo, offrendo una combinazione di sport e relax.
- Park Hotel Olimpia (Lombardia): un rifugio tranquillo tra le splendide vigne dell’Oltrepò Pavese, la struttura moderna offre servizi di lusso con una vasta gamma di pacchetti benessere.
- Cerwood Tree House (Emilia-Romagna): immersa in un suggestivo bosco di faggi, è una casetta posta a 4 metri di altezza compresa di terrazza. Ideale per coppie o famiglie, si trova all’interno del Parco avventura Cerwood, a Cervarezza Terme.
- Casa Barthel (Firenze): vicino a Firenze, Casa Barthel combina lusso e natura, offrendo un rifugio immerso nel verde per un soggiorno rigenerante.
Queste sono soltanto alcune delle strutture che permettono di soggiornare nelle case sull’albero in Italia. Per farvi un’idea più completa, potete controllare se c’è qualcosa anche nella vostra regione andando ad esempio sul sito di Airbnb.
Perché dormire in una casa sull’albero?
Se da un lato può essere considerato come una moda “da social“, in realtà dormire in una casa sull’albero rappresenta in origine una risposta autentica al crescente desiderio di un turismo più sostenibile e green. Le case sull’albero permettono infatti un’immersione completa nella natura, offrendo ai viaggiatori un senso di pace e benessere che poche altre forme di alloggio convenzionali possono offrire.
Molte di queste strutture promuovono inoltre un turismo sostenibile, essendo state progettate con materiali eco-friendly e tecnologie green, e offrono pietanze preparate con prodotti tipici locali. Questo tipo di approccio riduce l’impatto ambientale rispetto agli alloggi tradizionali, e rimangono comunque un’opzione originale e autentica per tutti coloro che cercano un vacanza fuori dal comune. Ogni struttura ha poi un design unico, che varia dal rustico all’ultramoderno, e offre ai suoi ospiti esperienze personalizzate come escursioni, pic-nic e cene gourmet all’aperto, sessioni di yoga all’alba, trekking naturalistico, e altro ancora a seconda della località in cui si soggiorna.
Ad ogni modo, è bene sottolineare che non si tratta di un’esperienza di soggiorno adatta proprio a tutti. L’accesso alle singole strutture, infatti, può essere complicato, richiedendo scalette, ponti sospesi o percorsi nel bosco, risultando perciò non adatto a persone con mobilità ridotta, anziani o bambini troppo piccoli. Inoltre, nonostante molte case offrano comfort moderni, altre potrebbero fornire servizi più basilari, senza riscaldamento o aria condizionata, Wi-Fi o bagno privato, non rispecchiando le aspettative di chi è abituato ai servizi degli hotel tradizionali.
Costruiti completamente immersi nella natura, poi, gli alloggi sono più esposti agli agenti atmosferici e alla presenza di insetti, uccelli e altri animali selvatici, compagnie non sempre gradite dai viaggiatori. Infine, alcune case sull’albero potrebbero non offrire tutti i servizi di cui si gode in un hotel, come ristoranti, reception 24/7, o servizio giornaliero di pulizia della camera, richiedendo così una maggiore autogestione da parte degli ospiti durante la durata del soggiorno.
Consigli pratici per soggiornare in una casa sull’albero
Da viaggiatrici che amano scoprire sempre qualcosa di nuovo, possiamo dirti che dormire in una casa sull’albero è un’esperienza da provare almeno una volta nella vita, che sia in compagnia o, perché no, in solitaria. Ma è bene però fare attenzione ad alcuni piccoli dettagli e a programmare tutto con un po’ di anticipo, sia per evitare brutte sorprese, sia per evitare che l’esperienza che tanto ricerchi non vada esattamente come te l’eri aspettata. Ti lasciamo dunque qualche consiglio pratico per vivere e prepararti al meglio per questa avventura.
1. Pianifica in anticipo il tuo viaggio
Regola che vale per tutto, a dire il vero, è quella di pianificare le date di soggiorno in anticipo. A seconda della località scelta potrebbe essere necessario prenotare diversi mesi prima dalla partenza, dato che ultimamente le case sull’albero sono molto ricercate – e ci stiamo avvicinando all’alta stagione. Se hai una destinazione specifica in mente, ti consigliamo di non perdere tempo e di consultare subito le disponibilità sul sito ufficiale della struttura.
2. Considera il budget
Occhio al prezzo! Sebbene siano delle “case sull’albero”, si tratta di strutture non proprio economiche. A seconda della località e della ricercatezza dei servizi offerti, le tariffe possono variare notevolmente, soprattutto nei periodi di alta stagione. Consigliamo perciò di approfittare dei periodi meno affollati per ottenere tariffe più vantaggiose, e magari di valutare la possibilità di acquistare un pacchetto con solo pernottamento e colazione per risparmiare.
3. Portati tutto l’occorrente
Prima di preparare la valigia e partire, è bene informarsi su ciò che servirà durante la vacanza. Molte case sull’albero dispongono di comfort moderni, ovviamente, ma è sempre utile sapere cosa è incluso e cosa no. Porta con te torce, scarpe adatte per camminare nel bosco e qualsiasi altro capo d’abbigliamento o accessorio che potrebbe facilitare il soggiorno. Questo, ovviamente, anche in funzione del meteo che ti aspetti di trovare all’arrivo, e del tipo di attività che hai in mente di fare durante il soggiorno.
4. Valuta la posizione e l’accessibilità della struttura
Prima di prenotare, valuta bene se la posizione della struttura fa al caso tuo. Alcune case sono infatti immerse nel bosco, e potrebbero essere isolate dai centri abitati e con solo i servizi minimi nelle immediate vicinanze. Inoltre, a seconda delle tue preferenze di spostamento, controlla se è possibile raggiungere facilmente la struttura con i propri mezzi, con il trasporto pubblico o con un eventuale servizio di trasferimento offerto in loco. Fai poi attenzione al fatto che non tutti gli alloggi sono indicati a persone con difficoltà motorie.
5. Rispetta l’ambiente
Come per il primo consiglio, anche rispettare la natura circostante è fondamentale sempre e in ogni occasione. Ti consigliamo quindi di seguire le regole della struttura per minimizzare l’impatto ambientale e preservare l’ecosistema locale, e di affidarti al buon senso per non lasciare traccia del tuo passaggio – soprattutto durante le escursioni.
6. Rilassati e divertiti
Soggiornare in una casa sull’albero offre un’immersione totale nella natura, circondati da panorami mozzafiato e ritemprati dall’aria fresca. Goditi il relax e la riconnessione con l’ambiente, approfitta dell’atmosfera di pace e tranquillità, e divertiti a personalizzare la vacanza con le attività che più preferisci.
Soggiornare in una casa sull’albero in Italia è un’opportunità unica per riscoprire la bellezza della natura del nostro paese in modo originale e sostenibile. Con opzioni che vanno dalle Alpi alla Toscana, queste strutture offrono un’esperienza indimenticabile, sospesa tra cielo e terra. Che tu sia alla ricerca di avventura, relax o un rifugio romantico, c’è sicuramente una casa sull’albero che fa per te!