Le spiagge meno frequentate vicino Porto Cesareo: una Puglia da esplorare

Le 6 spiagge meno frequentate vicino Porto Cesareo: i nostri suggerimenti per esplorare una Puglia autentica e lontana (il più possibile) dal sovraffollamento turistico.

Il mare in estate è senz’altro la meta preferita dalla maggior parte degli italiani. Se avete perciò deciso di visitare il Salento, e state cercando delle spiagge poco frequentate a Porto Cesareo o nei suoi dintorni, è bene partire subito con un’importante premessa. La Puglia è diventata ormai una delle mete più gettonate per le vacanze estive, offrendo comodità e bellezza sia ai turisti single, che alle coppie, ai gruppi di amici, alle famiglie e agli over 60.

Il mare meraviglioso, la natura incontaminata, l’ottimo cibo, il sole, il tempo, l’accoglienza e il divertimento della vita notturna…l’offerta di questa regione è senz’altro ampia e variegata, ed è perciò difficile trovare delle località realmente poco affollate e meno frequentate nel Salento in estate – soprattutto nel periodo di alta stagione. Ma non temete: se avete spirito di adattamento e non cercate necessariamente spiagge attrezzate, la regione ha tantissime spiagge libere che possono essere luogo di relax persino in pieno agosto!

Le spiagge che abbiamo selezionato in questo articolo le abbiamo visitate personalmente durante la settimana di ferragosto, e ci hanno permesso di scoprire veri e propri angoli di paradiso e di vivere un’esperienza autentica lontana (per quanto possibile) dal turismo di massa. Ecco allora 6 spiagge meno turistiche vicino Porto Cesareo più una location bonus che vi faranno innamorare della Puglia!

1. Torre Lapillo e la sorgente d’acqua dolce

A pochi chilometri a nord di Porto Cesareo si trova Torre Lapillo, una località che offre spiagge spettacolari con acque limpide, giochi di colore e sabbia fine. Sebbene Torre Lapillo stia guadagnando sempre più popolarità tra i turisti, è ancora possibile trovare tratti di spiaggia meno frequentati, soprattutto se ci si allontana dal centro sabbioso. Spostandosi verso le zone rocciose della scogliera, infatti, l’affluenza dei bagnanti diminuisce sensibilmente, ed è perciò possibile godersi il mare senza ritrovarsi sotto l’ombrellone del vicino.

Consigliabile, in questo caso, portare con sé delle scarpe da scoglio e delle sdraio, così da potersi riposare con più comodità tra un bagno e un altro. Rilassarsi con il suono del mare è qualcosa di imparagonabile, mentre la coltre bianca della sabbia e la macchia mediterranea circostante aggiungono alla località un tocco selvaggio a dir poco incantevole.

Inoltre, per chi cerca ulteriore refrigerio e ama immergersi, Torre Lapillo offre anche una fresca sorgente di acqua dolce che si getta nel mare. La sorgente sgorga accanto alla grande torre costiera, in un punto generalmente tranquillo e nei pressi di una bassa scogliera. Anche in questo caso, le rientranze dove fermarsi e sostare sono comode, ed è possibile scendere in acqua in tutta tranquillità. La sorgente di Torre Lapillo si unisce al mare in un punto preciso, e se vi immergete nelle sue prossimità potete percepire immediatamente il cambio di temperatura delle acque. Un’esperienza estremamente piacevole!

2. Punta Prosciutto

Più a nord di Torre Lapillo, Punta Prosciutto è una gemma nascosta con lunghe distese di sabbia bianca e acque turchesi. Questa spiaggia è ideale per chi cerca tranquillità e relax. Essendo un po’ più difficile da raggiungere rispetto ad altre spiagge della zona, Punta Prosciutto è meno affollata e offre un ambiente naturale incontaminato, perfetto per chi desidera sfuggire alla frenesia delle località turistiche più conosciute.

Sebbene sia indicata spesso come una spiaggia libera “meno conosciuta” e “meno frequentata“, in realtà non è del tutto così. Abbiamo infatti vissuto sulla nostra pelle come ad agosto si formi una calca inimmaginabile, tanto che per arrivare nella zona meno affollata bisogna camminare con i piedi nell’acqua…Teli mare stesi uno sopra l’altro, ombrelloni che ricordano un suq arabo…Una situazione a nostro avviso scoraggiante, se non fosse confinata soltanto nella parte di spiaggia sabbiosa. Se infatti si raggiunge la scogliera, la quantità di persone diminuisce drasticamente, ed è possibile godersi il mare con più tranquillità.

Come mai c’è meno gente? Perché la posizione è senz’altro più scomoda, sia da raggiungere (camminare sotto il sole con ombrellone e altre cose al seguito può risultare faticoso), sia per sostare. E in effetti, senza delle piccole sdraio al seguito, sedersi o peggio ancora allungare le gambe sugli scogli rocciosi non è così invitante. Non è quindi la soluzione ideale se avete bisogno di lettini, servizio in spiaggia, e sabbia sotto i piedi, ma se per voi l’idea di vacanza al mare è quella di godervi effettivamente il mare, questa spiaggia non vi deluderà. Accedere all’acqua è facile, e sebbene il fondale sia basso si possono comunque ammirare pesci e piante. Un posto adatto allo snorkeling, dove è possibile rilassarsi e divertirsi in quelle meravigliose acque.

3. Porto Selvaggio

Ecco ora la nostra meta preferita. Spostandosi verso sud, vicino a Nardò, si trova il Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio. Si tratta di una riserva naturale, caratterizzata da piccole cale rocciose, immerse in una pineta rigogliosa. Per raggiungerle, è necessario camminare per diversi minuti attraverso il parco, il che contribuisce a mantenere queste spiagge meno frequentate rispetto alle altre. A seconda del percorso che si decide di intraprendere, si possono raggiungere punti diversi della riserva, e scoprire così cale sempre diverse – come l’iconica Grotta del Cavallo. Unico comune denominatore è che si tratta di una zona priva di sabbia: le “spiagge”, infatti, sono delle calette di scogliere (a volte a picco sul mare), sulle quali è possibile sostare muniti di sdraio o, scegliendo bene le rocce, anche soltanto con un telo mare. Un po’ più complesso, invece, piantare l’ombrellone.

L’accesso al mare, inoltre, non è per tutti: obbligatorie, a nostro avviso, sono le scarpe da scoglio, ed è necessario prestare la massima attenzione quando si scende fino ad arrivare all’acqua. In alcuni punti della riserva, è possibile tuffarsi, mentre in altri è possibile godersi il mare sedendosi letteralmente sugli scogli appena sommersi e lasciarsi cullare dall’acqua limpidissima e pulitissima. Non a caso, Porto Selvaggio è perfetto per chi ama lo snorkeling, grazie alle sue acque cristalline e ricche di vita marina. Infine, consiglio spassionato: oltre al cibo, portatevi una buona scorta di bottiglie d’acqua. La camminata – sia all’andata che al ritorno – si farà sicuramente sentire!

4. Sant’Isidoro

A sud di Porto Cesareo, la spiaggia di Sant’Isidoro è una delle più tranquille della zona. Questa piccola baia offre acque calme e poco profonde, ideali per le famiglie con bambini. La spiaggia è circondata da scogliere basse, che la proteggono dal vento e dalle correnti, creando un ambiente sicuro e rilassante. Nonostante la vicinanza a Porto Cesareo, Sant’Isidoro rimane però meno conosciuta e quindi meno affollata rispetto ad altre spiagge più celebri.

Anche in questo caso, il nostro consiglio per trovare un po’ più di pace e riparo dalla calca estiva, è quella di non soffermarsi nella spiaggia sabbiosa, quanto piuttosto di proseguire verso e oltre la torre, e di trovarsi un posticino sulla scogliera. Nelle vicinanze ci sono inoltre ristoranti e servizi, aperti dalla mattina fino anche all’ora di cena. Se perciò valutate questa località per un bagno pomeridiano, vi suggeriamo di fermarvi a mangiare qualcosa la sera in uno dei locali sul mare – ricordatevi però di prenotare per tempo!

5. Torre Squillace

Un’altra meta solitamente meno frequentata dai turisti è la zona di Torre Squillace, nelle vicinanze della caratteristica spiaggia di Scianuli. Situata tra Porto Cesareo e Sant`Isidoro, la sua costa a tratti rocciosa, a tratti sabbiosa è un luogo tranquillo frequentato per lo più dagli autoctoni e fuori dalle mete più gettonate della costa ionica salentina. Il suo mare ha un’intensità particolare, i fondali rimangono per un buon tratto bassi e le correnti sono quasi sempre quiete. Dall’incredibile bellezza naturale, tipicamente mediterranea, pare che proprio questa zona abbia ispirato le canzoni di Lucio Battisti e Mogol, che qui avrebbero composto i versi di “Acqua azzurra, acqua chiara” e “La canzone del Sole”.

A conti fatti, in alta stagione si nota comunque una certa affluenza, ma anche in questo caso è possibile ritagliarsi uno spazio più tranquillo e isolato se invece della sabbia si sceglie di stendere il telo e piantare l’ombrellone sulle vaste scogliere laterali. Si tratta infatti di una zona relativamente comoda, con un facile accesso al mare e adatta sia per una sana nuotata che per concedersi un bel bagno di sole. Sicuramente più adatta alle famiglie rispetto alle altre già menzionate.

6. La Conca del Diavolo

Tra Torre Squillace e Sant’Isidoro si trova infine la suggestiva Conca del Diavolo, una piccola insenatura con scogliera che si distingue dalle altre non soltanto per la sua relativa tranquillità, quanto anche e soprattutto per la bellezza del paesaggio che offre. Acque trasparenti e cristalline, con sfumature meravigliose, che invitano a tuffi e nuotate, con un meraviglioso panorama che si gode dalla costa. Inoltre, le tipiche correnti fredde rendono l’acqua sempre limpida e fresca, permettendo così un felice riparo dalla calura estiva.

Vi lasciamo tre consigli per visitare questa caletta al meglio: portate delle scarpette da scoglio, per una maggiore sicurezza sia a sostare sulla scogliera che per entrare e uscire dall’acqua; per scrupolo evitate comunque di visitarla nei fine settimana, poiché potrebbe affollarsi; rimanete fino al tramonto se cercate una location romantica. Il panorama mozzafiato farà innamorare la vostra dolce metà ancora di più! Inoltre, anche in questo caso, nei dintorni sono presenti stabilimenti, locali e ristoranti che offrono pranzo e cena vista mare da non sottovalutare.

Spiagge meno frequentate a Porto Cesareo, i nostri consigli

Se esplorare le spiagge meno frequentate a Porto Cesareo significa scoprire una Puglia autentica e incontaminata, è vero anche che scegliere di visitare la regione in alta stagione significa comunque rischiare di andare incontro alla folla. Il fenomeno del sovraffollamento turistico, infatti, sta colpendo sempre più località italiane, da Nord a Sud.

Per questo, per godere appieno della vacanza e dei meravigliosi luoghi che il Salento (e non solo) sa offrire, vi lasciamo ulteriori consigli:

• visitate le spiagge nelle prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio, scegliendo magari l’entroterra per trascorrere le ore di punta e l’ora di pranzo;
• evitate i fine settimana dato che, oltre ai turisti già in sovrannumero, nelle spiagge si riversano (giustamente) anche i local che cercano refrigerio e relax;
• usate siti web e app per monitorare l’affollamento delle spiagge o delle località di vostro interesse;
• valutate l’idea di visitare laghi e riserve naturali da alternare alle spiagge nei fine settimana;
• chiedete consiglio alla gente del posto sulle zone più adatte alle vostre esigenze e, magari, meno conosciute;
• valutate, infine, la possibilità di partire fuori stagione.

Seguendo questi consigli potrete godere a 360 gradi delle splendide spiagge del Salento evitando stress, file e folle estive. Buon mare!

PUBBLICATO IL 14/07/2024