Laghi in Abruzzo da visitare in autunno (ma anche tutto l’anno): scopri i 9 più suggestivi

Laghi in Abruzzo da visitare in autunno – foto di Valeria Girardi

Con l’arrivo del mese di settembre si è soliti dire arrivederci all’estate. Questo mese segna infatti il ritorno alla routine quotidiana, lavorativa o meno, e l’avvio della stagione autunnale. Ma non per questo il nostro spirito viaggiatore deve andare in letargo – anzi!

In realtà, la migliore stagione per le escursioni è proprio l’autunno (insieme alla primavera, ovviamente), quando i mesi di settembre e ottobre sono i più adatti per godersi delle passeggiate in mezzo alla natura. Con settembre inizia quindi la stagione perfetta per le escursioni, anche di pochi giorni o di solo mezza giornata, ma anche per il foliage, per l’hiking, per l’urban trekking e per il campeggio.

Ma qual è invece la regione migliore per questo tipo di viaggi ed esperienze? Sceglierne una è ovviamente difficile: in questo articolo vogliamo parlarvi però dell’Abruzzo e delle sue bellezze naturali. Se vuoi goderti delle escursioni in mezzo alla natura a settembre, quando ancora il clima e le temperature sono miti e piacevoli, e le ore di luce sono ancora abbondanti, ti consigliamo i laghi più belli d’Abruzzo e da esplorare in autunno in solitaria o in compagnia, con o senza tenda al seguito.

Laghi principali in Abruzzo, i più belli da visitare

Laghi in Abruzzo da visitare in autunno - Lago di Bomba
Tra i laghi in Abruzzo da visitare in autunno, scopri il Lago di Bomba

L’Abruzzo è una regione rigogliosa tra montagna e mare, ricca di cultura e di bellezze paesaggistiche che si prestano assolutamente per chi ama un turismo lento, sostenibile ed esperienziale. Sono tanti i corsi d’acqua e i bacini che segnano e bagnano il territorio abruzzese, e che possono essere visitati e ammirati un po’ tutto l’anno – tempo permettendo.

Ce ne sono alcuni, però, che più di altri ci hanno rapito il cuore durante le nostre innumerevoli capatine annuali. Ecco quindi quali sono, secondo noi, i laghi più belli d’Abruzzo da visitare, perfetti per un’escursione in ogni stagione, ma che in autunno offrono un’esperienza davvero unica.

Lago di Scanno: tra i più bei laghi in Abruzzo da visitare

Il Lago di Scanno è uno dei laghi più famosi d’Abruzzo, non solo per la sua forma a cuore che lo rende perfetto per scatti romantici, ma anche per il paesaggio che lo circonda. Immerso tra le montagne e circondato da boschi, in autunno diventa una tavolozza di colori che si riflette sulle sue acque cristalline. È un luogo ideale per fare una passeggiata rilassante lungo le sue rive o, per i più avventurosi, per esplorare i sentieri che si inoltrano nel Parco Nazionale d’Abruzzo, oltre che il suggestivo Sentiero del Cuore. Il lago è anche balneabile in estate, rendendolo una meta perfetta per chi cerca un luogo tranquillo dove fare il bagno. Scopri di più nel nostro articolo dedicato proprio al Lago di Scanno.

Lago di Campotosto: il più grande lago artificiale d’Italia

Laghi in Abruzzo da visitare in autunno - Lago di Campotosto
Lago di Campotosto, in provincia dell’Aquila – foto di redazione

Il Lago di Campotosto è uno dei laghi principali d’Abruzzo e, con i suoi 1400 metri di altitudine, è il più grande lago artificiale dell’Appennino. Le sue acque si estendono all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, in provincia dell’Aquila. In autunno, questo ricco bacino si trasforma in uno scenario spettacolare grazie ai colori caldi e vibranti della natura circostante, con i boschi che si tingono di giallo, arancione e rosso. Diventa perciò una meta perfetta per gli amanti delle camminate e, ovviamente, della fotografia.

Le temperature miti tipiche dei primi mesi della stagione, inoltre, rendono perfetti il trekking e le escursioni sui sentieri panoramici, date soprattutto le viste mozzafiato sul lago e sulle montagne. Da considerare, inoltre, come la fauna in questo periodo sia ancora particolarmente attiva, tanto che è possibile avvistare – te lo assicuriamo noi – cervi, volpi e uccelli migratori. D’altro canto, l’atmosfera tranquilla e silenziosa, lontana dal turismo estivo, crea un ambiente ideale anche per rilassarsi e godersi semplicemente una giornata sulle rive, con campeggio incluso. In più, se sei amante della buona tavola, ti suggeriamo di non lasciarti scappare i sapori locali e le sagre dedicate ai prodotti tipici della stagione (funghi, castagne e il celebre guanciale amatriciano di Campotosto).

Lago di Bomba

Situato nella provincia di Chieti, il Lago di Bomba ( o Lago del Sangro) è un altro lago balneabile in Abruzzo, ideale per chi cerca relax e divertimento all’aria aperta. Circondato da colline e boschi, sceglilo se vuoi trascorrere una giornata immersa nella natura, e se ti piace dedicarti agli sport outdoor. Questo lago, infatti, è un ottimo punto di partenza per escursioni nei dintorni, per praticare sport acquatici come il kayak, o anche trekking e mountain bike.

Per chi ama la pesca sportiva, è possibile approfittare delle acque calme e pescose, ricche principalmente di carpe e persici. Se sei più una persona da “esperienza tranquilla”, invece, le rive del lago offrono numerosi punti dove fermarsi per fare un picnic o semplicemente per ammirare il paesaggio. Nemmeno a dirlo, in autunno l’atmosfera che si viene a creare diventa perfetta se cerchi un’esperienza rigenerante e staccare la spina.

Lago di Barrea

Laghi in Abruzzo da visitare in autunno - Lago di Barrea
Lago di Barrea, in provincia dell’Aquila – foto di Valeria Girardi

Il Lago di Barrea è un lago artificiale situato nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, a circa 980 metri di altitudine. Circondato dai monti del gruppo della Camosciara, offre panorami mozzafiato, particolarmente suggestivi in autunno, quando le foreste che lo circondano si tingono di colori caldi e intensi, quasi fiabeschi.

Lungo le sponde del lago partono diversi sentieri che offrono piacevoli passeggiate ed escursioni di tutte le difficoltà e durata, senza però l’affollamento tipico dell’estate. Noi consigliamo particolarmente di seguire il sentiero K5, adatto a tutti (anche a famiglie) e che conduce alla Sorgente delle Donne e al Lago Vivo. Lungo il percorso è anche possibile avvistare diverse specie di fauna selvatica, tra cui cervi e camosci – se si è fortunati!

Inoltre, la vicinanza al borgo medievale di Barrea rende il lago un’ottima tappa per chi desidera combinare natura e cultura. Visitare Barrea offre poi la possibilità di scoprire la cucina tipica abruzzese, con piatti a base di funghi, tartufi e selvaggina, perfetti per riscaldarsi nelle fresche giornate autunnali.

Lago di Penne

Il Lago di Penne, situato nella Riserva Naturale Regionale Lago di Penne, è un lago artificiale creato negli anni ’60 per scopi irrigui. Nel corso degli anni, però, è diventato un’importante area di tutela della biodiversità, particolarmente attraente per gli amanti della natura, specialmente in autunno. La riserva naturale che circonda il lago è un paradiso per il birdwatching, e in autunno è possibile osservare numerose specie di uccelli migratori che si fermano qui durante il loro viaggio verso sud. Tra gli animali più affascinanti si possono avvistare aironi, falchi di palude e diverse specie di anatre. Anche in questo caso, vi è la possibilità di dedicarsi al trekking e alle camminate in mezzo alla natura, godendo di paesaggi e panorami meravigliosi.

Vicino al lago vi è poi il borgo di Penne, ricco di storia e tradizioni. Obbligatoria a nostro avviso una tappa sia per una semplice visita culturale, sia per assaggiare i prodotti tipici della gastronomia locale: dall’olio d’oliva, al vino novello, fino ai piatti preparati con funghi e castagne.

Lago di San Domenico

Lago di San Domenico
Lago di San Domenico, provincia dell’Aquila – foto di Valeria Girardi

Il Lago di San Domenico, situato nei pressi del borgo di Villalago, è uno dei laghi più pittoreschi dell’Abruzzo. Incorniciato da alte montagne e immerso in una valle stretta e suggestiva, il lago prende il nome dall’eremo di San Domenico che sorge sulle sue sponde. In autunno, questo luogo diventa ancora più affascinante grazie ai colori caldi che trasformano il paesaggio in un angolo di pace e contemplazione.

Il lago è famoso per le sue acque limpide e turchesi, che in autunno si arricchiscono dei riflessi delle montagne circostanti e del fogliame autunnale. Una passeggiata lungo le sue sponde o una visita all’eremo offrono un’esperienza spirituale e contemplativa, perfetta per chi cerca un momento di raccoglimento.

Il vicino borgo di Villalago è un gioiello medievale che merita una visita, soprattutto in autunno, quando le temperature più fresche rendono le passeggiate per le sue vie ancora più piacevoli. La gastronomia locale, a base di prodotti autunnali come funghi e tartufi, arricchisce l’esperienza di sapori autentici e genuini.

Lago di Sinizzo: tra i laghi in Abruzzo più adatti alle famiglie

A due passi da L’Aquila, il Lago di Sinizzo è un altro dei laghi balneabili in Abruzzo, piccolino ma perfetto per le famiglie e per chi ama la natura. È un lago naturale di origine carsica dalle acque limpide e fresche, balneabile nel punto in cui il fondale è più basso. Costellato da punti bivacco, panchine, tavoli e punti fuoco per grigliate, è il luogo ideale per trascorrere una giornata di relax o per un pic-nic all’aria aperta in solitaria o in compagnia.

Ad abbracciare le sue rive tanti rigogliosi boschi di querce, faggi, aceri e salici, che in autunno trasformano il bacino in uno scenario incantevole ed estremamente fotogenico. Fotogenici anche i percorsi che circondano il lago, e che permettono ai visitatori di ammirare il lago in tutte le direzioni, anche passeggiando sopra dei piccoli pontili in legno.

Vicino al lago, il borgo di San Demetrio ne’ Vestini offre la possibilità di esplorare la cultura locale e assaporare piatti tradizionali abruzzesi. Durante la stagione autunnale, i funghi e i tartufi diventano protagonisti della cucina, e le sagre paesane rappresentano un’occasione perfetta per chi ama dedicarsi alla gastronomia locale. Meritano inoltre una visita anche le Grotte di Stiffe, sempre in località di San Demetrio ne’ Vestini.

Lago della Montagna Spaccata: natura incontaminata e avventura

Lago della Montagna Spaccata
Lago della Montagna Spaccata, in provincia dell’Aquila – foto di Valeria Girardi

Il Lago della Montagna Spaccata si trova nella regione dei Monti della Meta, ed è un lago artificiale creato per alimentare la centrale idroelettrica locale. Questo piccolo gioiello naturale, situato nelle vicinanze di Alfedena (provincia dell’Aquila), è particolarmente affascinante in autunno. Per gli amanti delle foto è un luogo ideale, sia per le montagne che si riflettono sulle sue acque, sia per il fatto che permette dedicarsi anche alla fotografia notturna. Data la sua posizione, infatti, risente molto poco dell’inquinamento luminoso dei centri vicini. Immancabili anche in questo caso i sentieri che non solo costeggiano lo specchio d’acqua, ma che permettono di avventurarsi in escursioni di vario livello.

Noi le abbiamo provate un po’ tutte, e tra i sentieri più interessanti (di media difficoltà) suggeriamo quello che conduce fino al pianoro Campitelli, da dove è possibile godere del suggestivo profilo del Monte Meta. Ti ritroverai infatti a camminare all’interno di un bosco ricco di biodiversità, una spettacolare faggeta che in autunno raggiunge il suo massimo splendore – perfetta per chi ama ammirare il foliage.

Nonostante la sua natura artificiale, il Lago della Montagna Spaccata mantiene un aspetto selvaggio e incontaminato. Lontano dal turismo di massa, è una meta ideale per chi ama praticare pesca sportiva, visto che le acque del lago ospitano diverse specie di pesci, come trote e carpe. Questa location è inoltre perfetta soprattutto per un campeggio sul lago in Abruzzo, data la comodità delle rive e della conformazione generale del luogo – noi stessi l’abbiamo fatto diverse volte! Sconsigliato invece quando si avvicina l’inverno, dati il tempo atmosferico e ovviamente il clima. Oltre ad Alfedena, il borgo più vicino al lago, consigliamo una visita anche ai limitrofi Scontrone e Castel di Sangro.

Il Lago in Abruzzo con la città sommersa

Lago di Capodacqua
Tra i laghi in Abruzzo da visitare in autunno, scopri il Lago di Capodacqua

Il Lago di Capodacqua, situato nei pressi di Capestrano, alle pendici del Monte Scarafano, è un bacino artificiale alimentato da sorgenti naturali, che fornisce acqua a una centrale idroelettrica. Si è formato nel 1965 con la costruzione di una diga che sbarra il corso del fiume Tirino. Questo lago nasconde un segreto sotto le sue acque, segreto che gli è valso il soprannome di “piccola Atlantide d’Abruzzo”. Sott’acqua, infatti, si celano i resti di un antico paese, un borgo contadino che a seguito della costruzione della diga è finito sommerso.

Sotto le sue acque, visibili in parte in superficie, si trovano un antico mulino, appartenuto alla famiglia Verlengia, un colorificio, e dei viottoli fatti di selciato – ancora intatti. Un paesaggio unico e suggestivo, che attira amanti delle immersioni subacquee da tutto il mondo. La piccola Atlantide, però, è esplorabile anche senza la necessità di immergersi. Dal 2022, infatti, la società Calipso ha dato il via a una nuova esperienza turistica, che permette ai visitatori di navigare sul lago con imbarcazioni a impatto zero dotate di cabine di vetro. Attraverso lo scafo è quindi possibile osservare i resti sommersi a una distanza di 5-6 metri. Un’esperienza, questa, che ti consigliamo di provare assolutamente, a prescindere dalla stagione.

Insomma, l’Abruzzo offre davvero una grande varietà di laghi da esplorare, sia in autunno che ovviamente in ogni stagione. Questi sono secondo noi i laghi in Abruzzo da non perdere assolutamente se hai intenzione di visitare la regione in questo periodo di fine estate. Ognuno di questi specchi d’acqua non solo regala paesaggi suggestivi, ma offre anche la possibilità di dedicarsi a numerose attività all’aperto, ideali per gli amanti della natura e dello sport.

Visitare i laghi abruzzesi in questa stagione significa immergersi in un’atmosfera di pace, di bellezza e di quiete. Un’atmosfera lontana dal caos cittadino, dipinta dai colori caldi e rossi della terra, e arricchita dai sapori e dalle tradizioni locali che rendono ogni tappa un’esperienza completa e indimenticabile per tutti, sia grandi che piccini. Ma se non disdegni fare urban trekking, perché non valuti anche una capatina in qualche città nelle vicinanze? Ti consigliamo in questo caso di leggere l’itinerario di Sulmona che abbiamo realizzato poco tempo fa e che fare al caso tuo.

PUBBLICATO IL 9/09/2024

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Valeria Girardi

Valeria Girardi

Dal cognome veneto e dal sangue marchigiano, sono nata e cresciuta a Roma. Giornalista e traduttrice, amo scrivere, raccontare e viaggiare. Sempre pronta a esplorare luoghi insoliti e non convenzionali, quando si tratta di partire non mi tiro mai indietro. I road trip, i viaggi in treno e le destinazioni immerse nella natura sono ciò che più preferisco.

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