Le Giornate FAI d’Autunno 2024 rappresentano un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti dell’arte, della storia e della natura. In queste giornate sarà possibile scoprire luoghi straordinari e spesso inaccessibili, sparsi in ogni angolo d’Italia. Scopriamo insieme le date dell’evento.
Il Fondo Ambiente Italiano (FAI), come ogni anno, ad Ottobre, organizza le Giornate Fai D’Autunno, concedendo ad appassionati di storia, di arte, di natura un’occasione imperdibile. Questo evento è un invito ad esplorare e riscoprire l’Italia da un punto di vista diverso, lontano dalle mete turistiche più battute. In moltissime località sparse su tutto il territorio nazionale, saranno aperti palazzi storici, ville, giardini, chiese, castelli e altri siti archeologici, che solitamente inaccessibili, in quanto durante il resto dell’anno sono chiusi al pubblico. La straordinaria varietà di luoghi offerti ci permetterà di vivere un’esperienza interessantissima, potremo immergerci in un viaggio nel tempo e nello spazio, scoprendo tradizioni e storia, ammirando le bellezze autentiche del nostro Paese.
Le Giornate Fai d’Autunno, che quest’anno coincidono con sabato 12 Ottobre e domenica 13 Ottobre, non è solo un evento per scoprire un’Italia nascosta, a volte anche a due passi da casa, ma è anche un’occasione per sensibilizzare la salvaguardia del nostro immenso patrimonio storico, artistico e ambientale. Il compito del FAI infatti, è proprio quello di tutelare e valorizzare luoghi di importante valore culturale, che spesso rischiano di essere abbandonati, rovinati o dimenticati; questo grande compito viene svolto con fermezza da quasi 50 anni, per esattezza dal 1975. La Fondazione si è ispirata al National Trust britannico ed è affiliato all’INTO – International National Trusts Organization. Partecipare quindi, a queste giornate, significa contribuire a questa missione, in modo da poter garantire i lavori di conservazione e restauro dei luoghi.
Giornate FAI d’autunno 2024: qualche dettaglio
Quest’anno (12 e 13 Ottobre 2024) siamo arrivati alla tredicesima edizione, che vedrà l’apertura di 700 luoghi straordinari, in 360 città italiane. L’elenco dei luoghi aperti e le modalità di partecipazione saranno resi disponibili dal 3 ottobre 2024, direttamente sul sito del FAI. Ad ogni visita, sarà richiesta una piccola donazione a piacere, per contribuire e sostenere tutto il loro lavoro.
Un aspetto unico delle Giornate Fai d’Autunno è la presenza dei giovani volontari che accolgono i visitatori e li guidano alla scoperta dei vari luoghi aperti. Si tratta di persone appassionate, di solito giovani studenti, ma anche persone con molta esperienza che conoscono racconti curiosi e aneddoti del luogo che si visita. Le spiegazioni dei volontari, riescono a trasmettere l’importanza storica e culturale dei luoghi visitati, arricchendo l’esperienza. Per partecipare alle Giornate FAI d’Autunno 2024, è consigliabile pianificare in anticipo la propria visita, una volta che uscirà la lista dei luoghi visitabili, annotando orari di apertura e chiusura e se è necessaria la prenotazione o no.
La nostra esperienza nelle Giornate FAI d’Autunno
Nel corso degli anni, grazie al FAI, abbiamo visitato moltissimi luoghi nascosti, tra l’Abruzzo e il Lazio, che di solito passano inosservati, ma che invece hanno un’importanza notevole nel nostro patrimonio artistico-culturale. Alcuni dei luoghi che abbiamo visitato nel corso delle edizioni passate sono: Villa Battistini a Contigliano (RI), dove visse per molto tempo il baritono Mattia Battistini e che attualmente è la sede decentrata dei corsi del Conservatorio “S. Cecilia” di Roma; Chiesa e Convento di San Francesco d’Assisi a Castelvecchio Subequo, in provincia dell’Aquila, dove è possibile ammirare anche il “Tesoro di S. Francesco“, nel recente Museo di Arte Sacra; oppure il Castello di Gagliano Aterno sempre in provincia dell’Aquila, rimanendo in tema, dove fu ospitato San Francesco D’Assisi nel 1216 e che qui compì il “Miracolo dell’Acqua“.
Questi sono solo alcuni dei luoghi che abbiamo visitato, che ci hanno lasciato dei ricordi bellissimi e dove abbiamo vissuto delle esperienze uniche. Questo evento autunnale fa parte della campagna di raccolta fondi “Ottobre del FAI“, attiva per tutto il mese. “Ottobre del FAI” è una grande campagna nazionale di sensibilizzazione che mira a sostenere i progetti della Fondazione e a coinvolgere il pubblico. Dal 2023, Ottobre è diventato infatti “il mese del patrimonio“, sottolineando la responsabilità di tutti nella sua tutela.
La Fondazione ha creato uno slogan molto carino: “FAI la tua parte“, che invita ciascuno a contribuire, anche con piccoli gesti, a proteggere il patrimonio del nostro Paese, facendo la differenza. Ci vediamo quindi in uno dei luoghi aperti il 12 e il 13 Ottobre 2024! Se nell’attesa dell’elenco dei luoghi aperti, volete immergervi nella natura in Abruzzo, leggete il nostro articolo sui laghi abruzzesi da visitare questo autunno.